Il kimono è senza ombra di dubbio l’abito giapponese per eccellenza da donna ma utilizzato anche dall’uomo. Regale, raffinato, esotico: nel corso della storia il kimono ha avuto periodi decisamente fortunati grazie a numerosi stilisti che li hanno portati sulle passerelle.
Da Galliano a Saint Laurent, da Thom Browne a Poiret nessun designer è stato capace di ignorarne il fascino, proponendolo a modo suo. Per lungo tempo il termine kimono, letteralmente ‘cosa da indossare’ indicava un generico capo di abbigliamento e assume il significato attuale solo durante la metà del XIX secolo.
Io ammetto di essere una grande estimatrice dei kimoni giapponesi e mi piace andarli a scovare ‘in giro per il mondo’. Quello che indosso in questi scatti, per esempio, l’ho acquistato a Brooklyn al mercato dietro Dumbo! Per chi come me è sempre alla ricerca di Kimoni vintage a buon prezzo, vi segnalo che il prossimo 20 ottobre si terrà un mercatino giapponese a Roma, in via Michelotti 2, dove sicuramente ne troverete di diversi modelli.
Se vi trovate a Tokyo, invece, vi consiglio di farvi un giro presso la zona di Chiyoda, dove si tiene l’Oedo Antique Market: qui potrete sbizzarrirai nel kimono-shopping compulsivo dato che gli stand sono a dir poco stracarichi. Potrete trovare venditori che vi offrono un kimono a 1000 yen ma anche quelli ‘affaristi’ che magari alla stessa cifra ve ne offrono tre.
Un’altra fiera da non perdere a Tokyo è quella del santuario Tomioka Hachimangu, che si tiene tutte le domeniche . Un mercatino delizioso che anche in questo caso offre vaste possibilità di scelta per chi desidera trovare e acquistare kimoni vintage ma anche altri prodotti tipici giapponesi!
PS: Non ho resistito al fascino de kimono neppure quando ero in gravidanza. Quando aspettavo Cora ho indossato questo celeste