Weekend a Madrid

Quando ero una ” signorina” appena potevo lasciavo Roma ( città dove vivevo) e viaggiavo.
Adoro vedere nuove città, vedere musei e opere d’arte, magiare cose diverse dalle nostre e respirare un’aria straniera che ti fa staccare con lo stress quotidiano a cui uno è abituato.
Con mio marito viaggio pochissimo. Non ci piace far prendere tanti aerei al piccolo GA soprattutto in estate non è il massimo con l’aria condizionata a palla negli aeroporti.
In inverno farlo partire solo per due giorni il tempo del week end ci sembra una cattiveria nei suoi confronti.
Finale ? Tutti a casa o meglio in montagna dai fratelli.
Questo fine settimana però ce lo siamo concesso lasciandolo ai  “santi” nonni materni che sono venuti a Milano.
Noi siamo volati su Madrid.
Città molto migliorata dall’ultima volta in cui c’ero stata.
Pulita, sempre allegra e con quel tocco di modernità che a volte manca alle nostre.
Basta osservare solo l’aeroporto di Madrid e poi fare il confronto con quello nostro di Malpensa.
Ma io amo il mio Paese e non mi dilungherò sulle differenze.
Volevo solo lanciare un segnale alle giovani mamme: il figlio prima di tutto ma ricordiamoci che anche i mariti vanno coccolati. A volte hanno bisogno di più attenzioni di un bebè! E poi se i genitori si amano e sono in armonia il bambino non potrà che vivere in una casa serena.

P.S. Un po’ di consigli dal mio diario di viaggio:
– ristorante tipico: La Trainera, ottimo e non turistico
– 2 strade per lo shopping: Calle de Serrano
– un negozio molto carino ed economico è Cosette
– quando siete in Spagna conviene fare sempre un salto da Zara perché le collezioni sono tutte diverse da quelle italiane

Cosa visitare?
EL PARQUE DEL BUEN RETIRO DI MADRID
Il polmone verde di Madrid è il luogo ideale per fare lunghe passeggiate e godersi le prime giornate di primavera. Per i più romantici, è possibile noleggiare una piccola barca a remi, e fare un giro sul laghetto artificiale del Parque del Buen Retiro. Nelle giornate di sole, il Parco diventa luogo d’incontro per saltimbanchi, giocolieri e musicisti che colorano l’antico parco di Madrid con la tipica vitalità spagnola.

“Tappa eno-gastronomica obbligatoria!”
Che emraviglia questo posto! Pieno di gente, di sapori, odori, di lingue, un mercato non solo gastronimico! Qui c’è l’imbarazzo della scelta di cosa poter assaggiare e bere… un posto ideale per chi vuole provare tante cose in un unico posto!

PER I PIÙ TEMERARI…
Il jamón serrano (lett. “prosciutto di montagna”) è un alimento ottenuto a partire dalla salatura e seccatura all’aria delle zampe posteriori del maiale. Questo stesso prodotto riceve anche il nome di paleta o paletilla quando si ottiene dalle zampe anteriori. La denominazione “jamón serrano” è riconosciuta come specialità tradizionale garantita .

PLAZA MAYOR
sicuramente è molto scenica, e colpisce per la sua dimensione, per tutti i palazzi che la delimitano, per gli archi, e per gli otto (se non sbaglio) varchi dai quali è possibile accedere alla piazza. Al centro c’è la statua a cavallo di Filippo III di Spagna.

Il quartiere di Salamanca, è per i madrileni i Parioli a Roma o Brera a Milano. Signorile,pulito e da scoprire,ogni via ha qualcosa da offrirti.

You May Also Like

14 Comments

  1. 1

    Ciao Cate,
    ma certo! parole sante: non dimenticarsi di essere moglie quando si diventa mamma!!! 🙂

    Sono felice che sei stata a Madrid e che ti sia piaciuta: io tanti anni fa, nel 2000 invece andai a Barcellona ed ero vicina al… Corte Ingles: mi ci ha fatto pensare ( “mi ci ha fatto pensare” mi fa venire in mente Gio Gio che sovente usa questa espressione) il tuo sacchetto.

    Hai mangiato chocolate con churros? spero di si. E se la risposta è no…. è una cosa troppo buona! Finito il fioretto dei dolci dovresti farteli fare da qualcuno dei tutor di pasticceria!

    Parlando di tutor: ammetto che ho nel MySky delle puntate registrate che non ho ancora visto ( quindi magari i churros li avete fatti), ma è da tanto che non vedo i tutorial fatti da due tutor insieme.

    Ma…. a maggio farete all’Expo una puntata speciale da lì o magari facendo dei tutorial che poi diventerebbero gli inediti del sabato?

    Un giorno Cate anche il mio ragazzo mi chiederà di sposarmi, si spera: aspettami nè!!! che proverò a venire per il vestito da sposa (che però desidero costruirmi, quindi, rispetto per Pinella e Molaro, ma… hai già capito: Crispino) e i capelli (a giugno dell’anno scorso tra tutti i tutor sei stata da Contu, e io mi fido di te!).

    Tornando a parlare di Spagna, scusa la divagazione di prima, è anche molto buona la paella in una specie di “McDonald” spagnolo che si chiama Metro se non sbaglio.

    Rispondo a una tua domanda ora: sai chi mi piacerebbe tanto vedere, o come divino di Gio Gio o in un tutorial? il bellissimo Francesco Giuffrida! chissà che fine ha fatto dopo “Carabinieri”….. .

    Ultima cosa: io dei Behave ero innamorata di quello che stava sempre a destra e che inquadravano poco e che aveva (il basso?) quella piccola chitarra elettrica nera.

    Ultimissima: ma…. Manuela di Bim Bum Bam che fine ha fatto?

    Un abbraccio!

    Maddalena

  2. 2

    Grazie dei tuoi consigli sempre preziosi per me 🙂 per il momento non credo di andare in Spagna, sai ad agosto andrò a Vienna e Praga, non ci sono mai stata e sono molto contenta, anzi se vuoi darmi qualche consiglio in merito 🙂 se ci sei andata ovviamente. Hai fatto bene ad andare con tuo marito e lasciare GA con i nonni, lui sarà stato felicissimo e anche loro .
    bacione grande , a domani con Detto Fatto. Smaaaackkkk!!!

  3. 3

    Cara Caterina, oltre che bella ed elegante, appari educata ed istruita…tuttavia I testi dei tuoi post sono “trascurati”, ossia presentano costantemente diversi errori sintattici e grammaticali, talvolta anche significativi.
    Di converso, le foto che ti ritraggono a corredo dei post pubblicati risultano perfette, curate e, dunque, idonee a mostrare la tua bellezza e l’attenzione che riponi (giustamente) nella cura della tua immagine (dalla scarpa ai capelli).
    Ora, sarebbe bello che la medesima attenzione presiedesse anche la stesura degli articoli, in tal modo sarebbe palesata e, forse, ripristinata l’importanza della parola.
    Tale indicazione non vuole essere una critica ma un semplice suggerimento che tiene conto del fatto che ci sono molte ragazze in età scolare che ti seguono. Come mamma di una piccina e sorella di due ragazze mi piacerebbe che alle donne di domani sia chiaro che parlare e scrivere correttamente è importante più che indossare delle scarpe lussuose.
    A te, come a molte di noi, sembrerà una banalità, ma è sufficiente leggere i commenti che molte ragazzine lasciano sui social preposti per rendersi conto che il concetto di cui sopra deve essere costantemente riaffermato per non essere perduto.
    Ringraziandoti per lo spazio concessomi, ti rinnovo i miei complimenti per lo stile e l’eleganza.
    Lucrezia

  4. 4

    Ciao Cate :3 Prima di tutto volevo dirti che ti seguo sempre su Detto Fatto e sei simpaticissima, sempre allegra e con il sorriso sulle labbra che mette di buon umore. Spesso leggo il tuo blog e devo dire che questo post è il mio preferito perché amo la Spagna e Madrid è il mio debole. Vedere le foto che hai scattato dei posti che più amo che fin ora ho sempre visto solo dal web mi ha emozionata :’) Perché qualche volta non fate un tutorial su qualche tipico piatto spagnolo? Non so una tipica paella valenciana o i churros o il cochinillo. Meglio che mi fermo sennò la lista non termina qui ahahahah. A parte tutto Madrid è una città meravigliosa ricca di bellissimi luoghi e tradizioni. Mi ciudad estupenda ♥
    Spero che ti sei divertita 😀 E fregatene delle critiche sopratutto quelle stupide e non costruttive. Sei mitica. Un enorme bacio compaesana :* ♥

  5. 5

    Condivido tutto ciò che hai scritto…anche io e mio marito andremo a Madrid a giugno e lasceremo il nostro piccolo di 2 anni e mezzo con i nonni…molte mamme quando dici questo ti guardano come se fossi un’aliena…ma io non mi sento in colpa a lasciarlo ogni tanto…perché innanzi tutto è in ottime mani, e lui è felicissimo di stare con i nonni che adora… È bello passare qualche giorno in coppia soprattutto lontanto dalla routine quotidiana…e tornare fidanzati o sposini…
    cmq grazie per le dritte…visiteró tutti i posti che hai nominato…

  6. 6

    La consecutio nel periodo ipotetico zoppica “mi piacerebbe che alle donne di domani fosse chiaro” (non sia).
    Sempre a guardare la pagliuzza e mai la propria trave!

  7. 7
  8. 8

    Hai ragione, cara Elena, ho commesso un errore!!!e ti ringrazio per avermelo segnalato…ma io non lavoro per la TV di Stato e non sono una comunicatrice. Vorrei che chi facesse i lavori di cui sopra tutelasse l’Italiano come il medico la medicina, il cuoco la cucina e così via…ti auguro una splendida giornata!!!

  9. 9

    E poi, dimenticavo, la mia non era una critica, nè tanto meno un modo per sentirmi superiore a Caterina. Anzi, proprio perchè penso che molti errori siano semplicemente sviste e non ignoranza, come la mia, le domandavo di porre più attenzione alla scrittura così da rendere anche per le straniere come me la lettura dei suoi post un momento di apprendimento.
    nessuna pagliuzza e nessuna trave…solo un confronto…
    Cara Elena la polemica la fai tu.

  10. 10
  11. 11

    Concordo pienamente con Lucrezia che ha espresso in un modo molto garbato quello che, come vedo sta a cuore non solo a me. Le persone che lavorano nella televisione dovrebbero essere il modello da imitare. Dovrebbero parlare e scrivere in italiano corretto, parlare le altre lingue e presentare l’alto livello di cultura generale. Peccato tutto questo venga sottovalutato e come il modello da seguire ci vengono proposte le persone come Caterina Balivo con il suo livello basso dell’istruzione generale 🙁

  12. 12

    Maddalena sei un’esplosione di energia da dove parto???
    La cucina spagnola non l’abbiamo mai fatta è un’idea per quanto riguarda il matrimonio ” good luck ” sai dove scrivere !!!
    Baci
    Ps Manuela ogni tanto l’ho vista a delle telepromozioni.

  13. 13
  14. 14

Rispondi a Caterina Annulla risposta

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>