GA e le pentoline di calamita

Chi ha seguito oggi Detto Fatto lo sa, Donna Rita ha fatto un tutorial originale per abbellire la nostra cucina. Le vedete in foto, sono maxi magneti colorati e divertenti.
Sono pentoline a calamite e sono state molto apprezzate da mio figlio Guido Alberto.
Da quando va all’asilo mi chiede, al mio rientro, sempre un regalo. Io confesso, gli comprerei qualsiasi cosa ma so che non si fa e allora resisto e mando indietro anche i regali di Gio’ Gio’, perché non voglio che si abitui a mille giochi a casa, ne deve avere pochi e in ordine.
Però quando abbiamo fatto il tutorial in studio e Donna Rita mi ha omaggiato di queste tre pentoline, dicendomi che erano della sua “figliola da piccina”, non ho resistito e appena sono tornata a casa gliel’ho date.
Non sapete quanto gli sono piaciute, continuava a staccarle e a riattaccarle, dopo un po’ voleva togliere la verdura da dentro e quando si è staccata la pasta, i paccheri, ha preso la sua colla stick e voleva per forza riattaccarla… Non sa che quella colla non va bene ma che sarebbe servita la potentissima colla a caldo!
Inutile dirvi che non è riuscito ad attaccare quei due paccheri e ci è rimasto un po’ male.
Lui ama le calamite, il primo giorno di asilo volle un cuoricino a calamita da mettere sulla porta di ferro di casa nostra, mi guardò e mi disse: “Mamma, e’ il cuore tuo!”.
Mi chiedo se sto facendo bene a mandarlo così presto all’asilo e se è giusto farlo piangere… È vero anche che è in buona compagnia con altri bambini ma le lacrime di tuo figlio, per ognuno di noi, sono diverse da quelle degli altri cuccioli…
Oggi per fortuna, dopo dieci giorni, è stato sereno e ha anche mangiato tutto senza farsi aiutare dalla maestra, domani provo a farlo stare anche per la nanna, anche se la vedo dura, lui è un sarracino, un pesciolino scugnizzo!

P.S. Se volete rifare il tutorial dei Maxi Magneti, ecco l’occorrente:

  • PENTOLINE GIOCATTOLO DI METALLO
  • SPRAY BIANCO SUPERCOPRENTE
  • COLORE SPRAY LUCIDO
  • CALAMITE
  • SILICONE TRASPARENTE
  • PASTA
  • PANNO LENCI BIANCO GIALLO E VERDE  SCURO
  • VERDURE DI PLASTICA
  • COLLA A CALDO
  1. Usiamo pentoline di acciaio o alluminio, per prima cosa dobbiamo lavarle con una polvere abrasiva, in modo da togliere ogni traccia di grasso.
  2. Dopo averle asciugate, spruzziamole con un velo di base supercoprente e lasciamo asciugare per circa un’ora.
  3. Una volta asciutte, spruzziamo un primo velo di colore spray. Lasciamo asciugare, ripassiamo un secondo velo di colore e lasciamo asciugare.
  4. Nelfrattempo, con il pannolenci bianco e giallo, ritagliamo la forma di un uovo in padella e con quello verde scuro delle strisce per fare gli spinaci.
  5. Con la colla a caldo incolliamo sul fondo delle pentoline: l’uovo in padella, i finti spinaci, la pasta, le verdure di plastica e così via.

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4 Comments

  1. 1

    E’ un amore il tuo bimbo, si abituerà presto all’asilo, secondo me è presto , ma se non si può …, poi d’inverno è meglio perché fa freddo, al parco non si va e loro stanno a scuola in compagnia degli altri bimbi, dunque ci sono i pro e i contr0.
    Ho seguito il tutorial mi è molto piaciuto come tutto, ogni giorno è sempre diverso e sempre più bello.
    Ciao Cate buonanotte , a domani alle 15.00 DettoFatto
    TVBTVBTVB 🙂

  2. 2

    Ciao Caterina!! Come ti capisco…. Ho mandato mio figlio all’asilo l’anno scorso quando aveva 2 anni appena compiuti. Quanti pianti! suoi e miei! E anch’io mille dubbi: faccio bene? è giusto? non è meglio aspettare?
    E invece… tutto bene, si è fatto i suoi amichetti, si è divertito e ha imparato un sacco di cose. E a settembre era felicissimo di ritornare. Quando mi saluta con un “ciao mamma, buon lavoro. ci vediamo dopo!” e corre a giocare, mi si riempie il cuore di gioia!
    Non mollare!!! Un bacione al tuo meraviglioso GA!!!
    Complimenti per Detto Fatto e per la bella persona che sei!

  3. 3

    Presto tuo figlio si abituerà a tutto basta poco per loro. Forse é presto fallo dormire li dopo solo 10 giorni. Fagli prendere il via a mangiare e poi torna a casa con il padre e la madre. Secondo me é meglio. Le cose si fanno piano piano e tutto viene automaticamente per incanto e miracolo basta parlare per fare i piccoli passi. Ciao Caterina.

  4. 4

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